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Le rovine dei forti Portobelo e San Lorenzo sono i resti dei forti militari costruiti dagli spagnoli nel XVII e XVIII secolo. San Lorenzo per proteggere la foce del fiume Chagres e Portobelo per difendere la baia di Portobelo e l'insediamento adiacente.
Entrambi i forti contengono tutto ciò che ci si aspetta di trovare in un forte spagnolo del XVII-XVIII secolo, tra cui cannoni, fossati, mura di fortificazione, caverne e vedette. Le loro differenze si limitano alla posizione geografica, alle dimensioni e alla formazione.
Forti Portobelo e San Lorenzo – una vista del belvedere che si trova a destra dell'ingresso del primo gruppo di rovine di Portobelo. Alla sua destra si trovano alcuni cannoni lungo il muro di fortificazione che si estende fino alla riva del mare.
Forti Portobelo e San Lorenz– restauro in corso. Dietro le impalcature, si vedono gli ingressi di due delle cinque caverne lungo la parete orientale.
Al momento in cui scriviamo, il Forte San Lorenzo è sottoposto a un ampio progetto di restauro, che dovrebbe durare fino all'inizio del prossimo anno. Nonostante gli sforzi in corso, i visitatori hanno pieno accesso al sito storico e subiscono solo pochi disagi, se non addirittura nessuno. Tuttavia, questo rende difficile scattare foto.
I lavori di restauro di Fort Portobelo dovevano iniziare all'inizio del 2023 e protrarsi fino al 2024. Tuttavia, i lavori non sono ancora iniziati. Al momento, la Casa della Dogana è chiusa, in attesa della ricostruzione.
Per il restauro di entrambi i forti sono stati stanziati 25 milioni di dollari, in parte finanziati dalla Banca interamericana di sviluppo.